Per tutti coloro che si interessano di gestione di comunità online, una ricerca di riferimento è stata pubblicata dalla Harvard Business Review nel 2008 da Susan Fournier e Sara Lee. Le dinamiche che girano attorno alle comunità di marca sono analizzate partendo dalla analisi interna di una delle community più forti ed estese, quella della Harley Davidson.
In un momento in cui si parla di coinvolgere gli utenti in una comunità di marca, come un elemento portante di una strategia sociale, vale la pena riprendere alcuni argomenti di questo articolo per dividere i miti dalla realtà.
- La comunità di marca è una strategia di marketing, quando in realtà è una strategia di vendita.
- La comunità si crea per essere utile alla vendita, quando in realtà si crea per essere utile alle persone che vi partecipano.
- Prima devi costruire la marca, poi bisogna costruire la comunità. E’ invece vero che quando si costruisce la comunità, la marca diventa più forte.
- La comunità di marca dovrebbe solo sprizzare amore per la marca. Nella pratica corrente le imprese intelligenti approfittano dei conflitti che si generano nelle reti sociali per far prosperare la comunità.
- Gli opinion leaders costruiscono comunità molto forti. In realtà le comunità sono forti se ogni persona ha un ruolo.
- Le reti sociali sono la chiave per le strategie di comunità. In realtà le reti sociali sono cassette degli attrezzi, strumenti utili. La strategia è un po’ più complessa che la sola presenza nelle reti sociali.
- Le comunità di marca devono essere rigidamente controllate e gestite, quando nella pratica corrente le comunità sfidano il controllo di gestione e sono governate da individui al loro interno. E’ normale il conflitto, non il dirigismo.
La lezione è particolarmente interessante per tutte le aziende che vivono una profonda discrasia tra quello che vorrebbero rappresentare nella loro pagina Facebook, ad esempio, e quello che poi fanno in realtà nella gestione corrente della pagina.
Non è certo facile costruire un brand all’interno di una strategia di business che sia utile alle persone, ascoltando la comunità, rispondendo alle persone in modo coerente.
Non è certo facile costruire un brand all’interno di una strategia di business che sia utile alle persone, ascoltando la comunità, rispondendo alle persone in modo coerente.
Fonte dell’articolo: Getting Brand Communities Right