Abbandono del carrello.
Questa è la situazione che dovrebbe preoccupare ogni venditore online. E’ come se nel tuo negozio vedessi il 40-50 percento dei clienti che provano e scelgono la merce, si avvicinano alla cassa e poi abbandono la merce sullo scaffale ed escono senza comprare. Il minimo che dovresti fare è chiedere come mai questo succede. Troppo tempo di attesa alla cassa? Confusione sui prezzi? Cartellini poco chiari? Commessi scortesi? Percorso d’acquisto complicato?
Ecco 10 semplici consigli che possono aumentare le tue vendite online.
1 – Rendi facile l’acquisto.
“Compralo subito” è sempre una buona idea. E’ molto importante che si colga l’attimo in cui il cliente vuole comprare.
2 – Accompagna l’acquisto mostrando i passaggi del percorso.
A tutti noi piace essere accompagnati in un percorso che non conosciamo. Fai sempre sapere ai tuoi clienti dove si trovano, a che punto dell’acquisto sono, quanto manca per chiudere l’operazione.
Più il cliente si avvicina alla fine del processo, più ha voglia di concludere.

3 – Considera l’acquisto d’impulso ed il checkout immediato.
Per molti consumatori può essere utile avere un pulsante per l’acquisto immediato. Sicuramente non lo utilizzeranno tutti, ed un percorso ideale ha comunque pochi passi dalla scelta al pagamento. Il tuo compito è organizzare ogni cosa nel modo migliore. Hai presente che nei supermercati c’è la cassa veloce per chi ha pochi oggetti? Oppure la cassa fai da te?
4 – Quando metti un pulsante ricorda: le misure contano.
I pulsanti devono essere evidenti, avere uno scopo unico e ben definito. Non cedere alla tentazione di farli tutti uguali e di mimetizzarli nella pagina. Evita di confondere le persone.
5 – Fai attenzione a come metti i campi della registrazione.
Molto meglio metterli verticali e non affiancati. Il cliente deve avere l’impressione della velocità, non della rottura di scatole passando da un campo all’altro.
6 – Non far domande senza senso.
Benissimo nome e cognome, benissimo indirizzo di spedizione. Ma cosa serve la professione? Non chiedere cose che non siano pertinenti con la vendita e la consegna della merce. Vale anche quando hai un form per iscriversi ad una newsletter. Pensa intanto alle cose essenziali: a profilare i clienti puoi pensare dopo che ti hanno concesso il permesso di parlare loro..
7 – Usa con intelligenza i pop-up.
Quando un cliente sta per uscire dal sito ed ha la merce nel carrello, potresti chiedergli se è proprio sicuro di andarsene. Magari tutti noi odiamo i pop-up inutili e fastidiosi, ma questa è una buona occasione per rallentare l’uscita del cliente e francamente, se usi un buon testo, può anche essere efficace.
8 – Offri una opzione “guest checkout”.
Ogni venditore vorrebbe avere subito tutti i dati di ogni compratore, magari anche qualcosa di più, e quindi chiede sempre di compilare username e password. Ma se anche lo vogliono i venditori, non è certo che i consumatori siano d’accordo. L’ opzione di acquisto senza la registrazione potrebbe essere usata dal 30% dei clienti.
Perché? Perché viene percepita come più veloce, anche se non è vero, e meno invasiva.
9 – Non chiedere sempre le stesse cose.
Se conosci già i dati del tuo cliente, non chiederli due o tre volte. I campi possono essere precompilati con facilità.
10 – Invia una mail al cliente, poi un’altra e poi un’altra ancora.
Un programma di mail non può risolvere tutti i problemi di un carrello abbandonato, ma può certamente aiutare un invio con una giusta scelta dell’orario, personalizzata con nome e cognome e con una ripresa degli articoli presenti nel carrello abbandonato. Anche in questo caso è importante fare dei test e valutare bene le condizioni, senza essere inutilmente insistenti.
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