La forza dirompente di Facebook fa pensare che sia l’unico ed il solo social media, l’unico ed il solo nel quale valga la pena di investire per un’azienda. In questo modo non solo si perde la grande varietà di possibilità offerte dai social media, ma si riduce ad unità la complessità delle relazioni.
Come esiste disparità di mezzi e messaggi nei media tradizionali (TV, radio, stampa) così la varietà esiste anche nei nuovi mezzi.
Qui sotto sono presentati 10 social media, con funzionalità, meccanismo di partecipazione e condivisione molto diversi tra loro.
Forum
Uno spazio pubblico dove i messaggi sono postati in ordine cronologico. La consultazione è libera, l’iscrizione è obbligatoria per poter rispondere, postare, chiedere. La moderazione delle discussioni può essere fatta a priori, ma anche a posteriori. La moderazione richiede capacità e competenza. I forum si costruiscono su alcune piattaforme specifiche come PHPbb, Vbulletin, bbPress, ed altri ancora.
Blog
Anche nel blog gli articoli sono pubblicati in ordine cronologico e divisi in categorie. I lettori possono commentare ed i commenti sono moderati a posteriori. I feed RSS consentono di esportare i contenuti sia verso lettori che si abbonano al flusso, che verso aggregatori. Le piattaforme più famose per costruire blog sono Blogger, Typepad, WordPress…
Wiki
Un servizio comune online dove gli utenti scrivono e correggono i propri contenuti. I wiki possono non avere una navigazione coerente. Ogni pagina ha la propria storia di cambiamenti e revisioni e può essere commentata. La moderazione è svolta da un team che si oganizza per lo scopo. Wikipedia è l’esempio più noto di wiki, le piattaforme possono essere pbWorks, MediaWiki…
Microblog
Servizio di pubblicazione, condivisione e discussione che si basa su messaggi molto brevi. La consultazione dei messaggi e dei profili non richiede iscrizione, si può fare sul web, sui terminali mobili, su applicazioni dedicate. Ogni account possiede un profilo pubblico dove sono presenti gli ultimi messaggi pubblicati. Ciascuno può abbonarsi al flusso di un altro e ricevere i suoi messaggi in un flusso unico che comprende tutte le fonti. Il più famoso servizio di microblogging è Twitter.
Social network
Sito con accesso ristretto in cui ciascuno account possiede un profilo personale. I membri di un social network sono connessi da legami bilaterali e di gruppo. I social network propongono anche servizi più sofisticati, come condivisione di contenuti, messaggistica, pubblicazione ed archivio. L’esempio più famoso è Facebook, ma ce ne sono diversi specifici per pubblico che partecipa, classi d’età, linguaggio, nazionalità come Orkut, Netlog…
Servizi di condivisione
Servizi in linea dove i navigatori possono pubblicare e condividere foto, video, links… Ogni elemento pubblicato è ricondotto ad un utente e le pubblicazioni possono essere commentate. Si possono anche creare piccole comunità di interesse. Gli esempi sono YouTube,Viadeo, Flickr, Diigo, Slideshare, Scribd.
Aggregatori
Servizi online che permettono di raggruppare i flussi e l’insieme delle pubblicazioni di un utilizzatore di social media.
Sono accettate le più varie forme di collaborazione, link, RSS, foto, video, mail… Gli utenti possono abbonarsi ai flussi di altri utenti. Gli esempi possono essere FriendFeed,Posterous, Lifestream…
Giochi in linea ospitati su un social network che propongono ai partecipanti al social network un gioco con molte interazioni: scambi di oggetti, sistemi di invito, gioco collaborativo, obiettivi comuni. Farmville, CityVille, Mafia Wars sono i più famosi.
FAQ collaborative
Servizio online di risposta alle domande poste dai navigatori. Le risposte possono essere seguite e commentate. Un sistema di punti ricompensa l’utente che offre la migliore risposta, giudicata da colui che ha posto la domanda.
Oppure altri meccanismi condivisi premiano le domande e le risposte più interessanti.
Yahoo Answers è forse il più famoso, Quora sta crescendo velocemente.
Servizi di geolocalizzazione
Applicazioni che permettono di pubblicare e condividere e discutere sui terminali mobili. Articoli e foto sono collegati ad un luogo fisico per dare un contesto geografico preciso. Ogni partecipante ha un proprio profilo dove sono listate le ultime pubblicazioni ed i luoghi visitati. Ogni luogo dispone di una pagina dove sono listati tutti quelli che lo hanno visitato. Foursquare, Gowalla, Facebook Places…
Ovviamente l’elenco non è completo e le definizioni possono essere modificate.
Ad analizzarli bene però emergono immediatamente delle possibilità di utilizzo di volta in volta diverse che se ben gestite possono dare risultati positivi.
- Facebook è diventata una piattaforma sociale molto sofisticata in cui è possibile fare molte cose (discussioni, pubblicazione, condivisione, gioco, creazione di reti …).
- Facebook non è rappresentativo di come funzionano i media sociali e in particolare delle dinamiche sociali che li animano (anche perché si confonde spesso comunitario e sociale).
Essere presenti sui social media non è solo aprire una pagina su Facebook. Se vuoi investire nei social media e sfruttare le loro diversità, dovresti capire come opera ognuno di questi tipi di media, di cosa vivono, che interazioni generano, come si sviluppano le relazioni tra i partecipanti, e quali sono i vantaggi derivati dalla loro applicazione.