Cosa vendere in Francia, come vendere in Francia?
Il tema delle vendite transfrontaliere è un tema essenziale per lo sviluppo delle vendite online. Spesso mi propongono Business Plan di aziende che vogliono vendere online -in Ialia e all’estero, basati solo su pie intenzioni, costruiti senza arte né parte, che non reggono un minimo di controllo analitico.
Analisi della concorrenza fatta male, ipotesi senza verifica, dati basati sulle sensazioni.
Eppure a saper cercare in rete si trova davvero tanto.
Iziflux ha realizzato uno studio sulla visibilità dei marketplaces francesi su Google nel 2014.
Vi propongo una sintesi ragionata così da sapere quali sono i marketplaces, o i siti di comparazione prezzi, sui quali puntare in base al vostro settore.
Segmento per segmento dove dovrei cercare di mettere in vendita in miei prodotti in Francia?
Alimentazione.
Al momento della ricerca, i navigatori avevano effettuato 11,9 milioni di ricerche su Google relative a parole chiave correlate al settore alimentare. Amazon, il marketplace con la migliore posizione nella ricerca arriva alla 42° posizione dei siti che appaiono più spesso.
Vuol dire che i commercianti specializzati nell’alimentazione hanno tutto l’interesse a investire nel proprio SEO. I marketplaces non rappresentano una leva pertinente in questo settore.
Prodotti per animali.
Su questo segmento trovi 5 marketplaces tra i primi 100 siti più frequentati e con il maggior numero di richieste per questo settore. Amazon è il principale, ma bisogna anche notare quanto i comparatori di prezzo siano nelle prime posizioni. Da notare anche la presenza di Alibaba, marketplace cinese con moltissime categorie di prodotti
Antichità ed oggetti da collezione.
I marketplaces sono molto presenti in questo settore e rappresentano una leva importante per i venditori che presidiano questo segmento. Priceminister è al primo posto e sopravanza del 40% Amazon che si trova al quarto posto.
Articoli Sportivi
Anche caso i marketplaces sono luoghi interessanti per vendere questi prodotti. Rue du Commerce appara prima di Priceminister, Amazon, CDiscount.
Bagagli e accessori da viaggio.
Il numero di richieste è minore, tuttavia i markeplaces si posizionano bene. Le richieste si concentrano su CDiscount, ma al primo posto si trova il comparatore di prezzi LeGuide.com
Gioielli.
Sul settore della gioielleria, il sito web che appare più spesso sulla prima pagina di Google è Amazon. I marketplaces sono una leva importante per operare, visto che RueduCommere e Cdiscount sono posizionati in alto.
Bricolage.
In questo segmento, Rue du Commerce si colloca ben prima di altri marketplaces che appaiono spesso sulla prima pagina di Google. Alibaba ottiene una buona visibilità.
Scarpe.
Rue du Commerce è il secondo sito e il primo markeplace che compare più frequentemente tra i primi risultati delle ricerche Google destinate alle calzature. Altri due mercati specializzati appaiono efficaci: La Redoute e BrandAlley.
Cosmetici.
Nella prima pagina di Google appaiono poco i marketplaces per la ricerca di cosmetici. I siti specializzati conducono il gioco. Il primo marketplaces è Amazon, ma è solo in 11° posizione.
Home decor.
I marketplaces sono molto presenti nel settore del design di interni. Il primo è Rue du Commerce e si noti che in questo segmento Alibaba è al 21 ° posto.
Elettrodomestici.
Anche in questo segmento spiccano i marketplaces. Il sito di comparazione LeGuide.com è però sopra tutti, seguito da Rue du Commerce e CDiscount. Gli altri marketplaces sono in ritardo per i grandi elettrodomestici.
Alta tecnologia.
Per il settore high-tech, ci sono 5 marketplaces che si distinguono. Amazon rimane imbattibile in questo segmento, ma anche Fnac ha una grande prestazione. Pixamia è al 6° posto.
Giardinaggio.
In questo segmento, troviamo ancora una volta un marketplace che domina: è Rue du Commerce. Tuttavia, ci sono molti altri siti con un rango migliore rispetto al primo marketplace e rispetto ad altri marketplaces in generale.
Videogiochi.
Amazon è il re incontrastato della categoria dei prodotti culturali! Il suo spazio è il miglior riferimento nel segmento di videogiochi, console e accessori. Il gigante dell’ e-commerce è relativamente molto più avanti dei suoi concorrenti.
Biancheria intima.
Per l’abbigliamento, è La Redoute che sale al primo posto tra i marketplaces che popolano la prima pagina di Google. La presenza del sito specializzato BrandAlley è al 37 ° posto.
Mobili da cucina e sala da pranzo.
Per quanto riguarda i mobili da cucina e la sala da pranzo, Rue du Commerce e Cdiscount prendono il largo. Solo 2 siti web hanno performato meglio: LeGuide.com e Twenga.
Arredo casa.
Nel settore arredamento per la casa, dove il numero di richieste è molto elevato, i marketplaces hanno mostrato un posizionamento molto buono su Google. Cdiscount e Rue du Commerce sono ai primi due posti e staccano tutti gli altri. Amazon è solo in quinta posizione in questo settore.
Ricambi auto.
Per quanto riguarda i ricambi auto e accessori, Rue du Commerce è il migliore perché ha una lunga storia in questo settore. In generale, i marketplaces sono molto presenti in questo segmento. Nove di loro sono tra i 100 siti che appaiono più di frequente su Google.
Baby Care.
Se vendiamo passeggini e relativi accessori, dobbiamo costruire le vendite su LeGuide.com che si posiziona al primo posto. Priceminister è il primo marketplace, davanti a Amazon e Cdiscount.
Prodotti biologici e naturali.
Il settore commercializza ancora pochi prodotti biologici e naturali sui markeplaces. A questo punto, è difficile per loro fare SEO correttamente su Google. Tuttavia, tre marketplace si stanno posizionando tra gli altri siti: Cdiscount, il sito specializzato GreenRepublic e Amazon.
Sexy Toys.
Google quota come miglior venditore di sxy toys Priceminister. Ha battuto Amazon e Rue Du Commerce. Più in generale, i marketplaces sono molto ben posizionati in questo segmento. E’ il caso di Alibaba che si trova al 21 ° posto. Infine, Fnac si è lanciato in questo settore e si classifica alla posizione 69 in classifica 🙂
TV.
Ai primi posti troviamo i comparatori di prezzo LCD-compare.com e LeGuide.com.
I marketplaces che si distinguono tra gli altri sono Cdiscount e Rue du Commerce.
Tessile e Fashion.
Il mercato del tessile e della moda è il più cercato su Google. E i marketplaces sono molto ben posizionati in questo settore con Rue du Commerce più avanti di La Redoute e Priceminister.
Vino.
Infine, l’ultimo settore, ma non meno importante: il segmento del vino. E’ molto interessante che Cdiscount sia in settima posizione rispetto a tutti i siti, molto più avanti dei suoi concorrenti. Questo suggerisce che i marketplaces non sono una buona leva per acquisire il traffico proveniente da Google.
Alcune indicazioni.
Qui sono proposte 24 categorie.
- Rue du Commerce è il miglior marketplace su 9 categorie.
- Amazon vince in 6 segmenti.
- Cdiscount arriva primo in 5 settori.
- Pricminister è migliore in 3 categorie.
- La Redoute vince in 1 categoria.
E già questa segmentazione è molto interessante perché bisogna analizzare le cose ben a fondo, prima di esprimere valutazioni generali di opportunità e di valore.
Al momento non si vedono marketplaces specializzati o verticalizzazioni, ma potrebbe essere solo una questione di tempo. Il che vuol dire che se si vuole vendere seriamente all’estero bisogna abbandonare la supponenza tipicamente italiana che ci fa parlare di quello che non conosciamo senza aver fatto una minima analisi, ma basandoci solo sul sentito dire.
Ed inoltre che abbiamo bisogno di strumenti di integrazione che ci permettano di essere presenti sui marketplaces, sui siti di comparazione prezzo, sui siti di affiliazione e ci facciano affrontare la vendita online come merita sia fatto: con conoscenza e con un adeguato budget da investire.
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