La lista è la vita. Per un ecommerce una lista sempre aggiornata di clienti che si iscrivono e che sia in costante crescita è una fonte importante di vendite. A patto che non si invii la stessa mail a tutti i clienti, sempre e comunque. La cosa da temere è portare il destinatario della mail a cliccare “unsubscribe” per mancanza di interesse. La campagna di mail marketing è efficace quando invia i contenuti giusti al pubblico giusto nel momento giusto. Se il messaggio è rilevante, migliorerà il tasso di apertura della mail, il click through ed il tasso di conversione, e si otterrà più traffico e più vendite. Ma per quanto tu possa sforzarti, non esiste un argomento che unisce tutti, non c’è la taglia unica che veste tutti. Segmentare non è un processo complicato e qui presento quattro modidi dividere l’elenco dei tuoi sottoscrittori così da avere invii mirati ed email pertinenti che puntano all’impegno dei sottoscrittori.
1 – Sottoscrittori che hanno comperato.
Questa è la più facile delle segmentazioni. Si tratta di creare due gruppi: quelli che hanno comperato nel passato e quelli che non hanno comperato. In questo modo è possibile inviare una offerta di lancio per i nuovi clienti ed un ringraziamento con un’altra offerta per i vecchi clienti. Un ulteriore passo in avanti potrebbe essere fatto scegliendo i clienti che hanno comperato una sola volta e molto in là nel tempo, per mandare loro un’offerta di bentornato nel tuo shop online. E’ importante ricordasi di personalizzare la mail per dare un tono migliore ed aumentare il numero delle aperture.
2- Sottoscrittori divisi per COSA hanno comperato.
Conoscere ciò che i tuoi abbonati hanno acquistato in passato, consente di indirizzare le promozioni per i prodotti specifici e anticipare ciò che potrebbe interessarli. Aiutarli anche a ricordare che hanno avuto una buona esperienza con la tua azienda li potrebbe incoraggiare per interagire nuovamente. La segmentazione per storia di acquisto o per azioni passate funziona alla grande anche per la personalizzazione, che è un’altra tattica per ottenere l’apertura delle mail. Si potrebbe inviare una follow-up e-mail che ringrazia per l’ ultimo acquisto del [prodotto] comperato il [inserire la data], e suggerire un prodotto complementare, con una grande offerta a cui sia difficile sottrarsi.
3 – Sottoscrittori divisi per segmentazione geografica.
La segmentazione geografica funziona meglio quando la posizione del sottoscrittore gioca un ruolo importante in quello che il cliente è interessato. Vale in diverse occasioni. A Matera, quando ho partecipato al Matera eDay, un amico mi parlava dell’outdoor che doveva comprare per un negozio di una grande catena di abbigliamento sportivo, che rappresentava un costo per un negozio posizionato a Potenza, quando l’outdoor forse si vende meglio in altre regioni italiane. Oppure, è il caso di manifestazioni locali ed eventi a cui puoi invitare i clienti, come creare delle promozioni locali collegate al particolare evento e dedicate al segmento di clienti più vicino geograficamente.
4 – Sottoscrittori divisi per dati demografici.
I dati demografici possono essere qualsiasi cosa, dal gruppo per età, per sesso, per stato civile. Segmentando la lista demograficamente è possibile indirizzare i prodotti specifici e usare un linguaggio adeguato a determinati gruppi di persone. Fai molta attenzione: se vuoi raccogliere questo tipo di informazioni non devi spaventare le persone chiedendo i dati. Qui entriamo in un campo difficile. Le persone sono più disposte a rivelare l’età in particolari situazioni, ma potrebbero essere infastidite da una richiesta simile in un ecommerce. Mettiti nei panni dei tuoi clienti e pensa a che tipo di informazioni sarebbe comodo rinunciare. Segmentare la base dei tuoi dati non deve essere un processo scoraggiante. Inizia con piccoli passi e i risultati possono essere enormi , al punto che vale la pena impegnarsi poi a fondo e migliorare continuamente.