Mancano 9 settimane a Natale ed è il momento di fare un controllo di tutto quello che si può fare nelle prossime settimane per fare in modo che questa prossima stagione di vendita sia migliore di quella dell’anno scorso. Questo è un elenco delle cose che si possono fare e che non costano più del tempo che ci si dedica.
Ricerche sui concorrenti.
Capire cosa sta facendo la concorrenza è sempre un buon modo per vedere dove migliorare. Ci sono strumenti di analisi come Terapeak, che ti fanno conoscere molto in profondità quello che avviene su eBay sia in termini di vendita, che di ricerca e di perfomance dei venditori. I risultati sono indicativi di quello che succede nelle vendite online in forma estesa.
Google Ads
Quand’è l’ultima volta che hai dato un’occhiata approfondita alle tue campagne Google Ads? I prodotti che hai recentemente introdotto, sono già parte di una campagna? Quanto spesso controlli le chiavi a corrispondenza inversa? Tratti uguali tutti i prodotti o punti su quelli a maggior rotazione, oppure su quelli a maggior ricarico? Quali sono le ore del giorno nelle quali avviene la maggior parte delle vendite?
Come vedi le domande sono molte e corrispondono a parametri che è possibile conoscere per migliorare il proprio tasso di conversione.
e-Mail Marketing.
Hai pianificato delle campagne di e-mail marketing? La mailè uno strumento potente di comunicazione, ma non va abusato. Ci sono ormai alcune categorie merceologiche che non vogliono sentir parlare di mail marketing, forse per esperienze poco positive. Però si può certamente lavorare in modo migliore. Segmentare la lista, seguire chi clicca e non tormentare chi non apre le mail, una proposta di valore chiara ed una chiamata all’azione ben costruita, sono davvero elementi che possono fare la differenza.
Costi di spedizione.
Qui davvero siamo in un terreno minato, perché i clienti preferiscono i costi di spedizione realmente gratuiti ed i venditori devono coprire un costo. Conta molto il margine lordo del venditore, la sua capacità di acquisire merci ad un prezzo competitivo, e la capacità di gestire la spedizione gratuita per garantire un aumento delle vendite. In ogni caso, va fatta molta attenzione alla struttura dei costi, perché non è ammesso sbagliare.
Miglioramenti del sito.
Tutto è migliorabile, anche quello che ci sembra già perfetto. Gli elementi precedenti agiscono sul traffico, adesso bisogna fare in modo che il cliente abbia una buona esperienza d’acquisto, una catena della persuasione corta e tesa ed un buon tasso di conversione.
Inventario.
Sei a posto con le merci? Tutti i nuovi prodotti sono attivi e disponibili? I tuoi concorrenti hanno le stesse cose? Tu o loro avete qualcosa di diverso che possa fare la differenza?
Immagini.
La qualità delle immagini è buona, la stai peggiorando con dei watermark fastidiosi? Un cliente compra più volentieri se il prodotto è ben presentato. Le immagini possono arrivare dai fornitori, ma più spesso è il tuo lavoro che deve illustrare bene il prodotto al cliente.
Landing Pages.
Adesso è il momento giusto di lanciare le tue landing collegate alla mailing list e alle campagne AdWords. Testa bene che funzioni davvero tutto, chiamata all’azione, pagamento e che non ci siano sorprese spiacevoli.
Buoni sconto.
Altro buon argomento di vendita, se ben usato. Anche qui controllare bene che tutto funzioni. Spendere dei soldi per poi far arrivare il cliente in una pagina con errori è il massimo del minimo.
Siamo in dirittura d’arrivo di un anno molto difficile, poco brillante in termini di crescita e sviluppo. Eppure il dovere dell’ imprenditore commerciale è sostenere la propria parte nel meccanismo economico, adattarsi alla situazione e lavorare con positività al cambiamento. Un augurio di cuore, perché è da questi sforzi e da questi operatori che sempre si ricomincia.